venerdì 1 aprile 2011

Tripletto del Leone

Tripletto del Leone, ossia: M66, M65 e NGC 3628


Immagine ripresa il 29-03-2011

Il Tripletto del Leone (anche noto come Gruppo di M66) è un piccolo gruppo di galassie che dista circa 35 milioni di anni luce dalla Terra nella costellazione del Leone. Il gruppo è formato dalle galassie a spirale M66, M65 e NGC 3628.

Dati di ripresa:
Telescopio Newton 200 f/5 con correttore MPCC su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher 80/400, fotocamera di ripresa Eos 450D modificata, filtro UHC-E Astronomik, camera guida MagZero MZ5m.

20 ligth x 360 secondi a 800 ISO per un totale di due ore  di posa, 11 dark, 11 flat e 11 dark dei flat: le singole immagini sono state calibrate con IRIS e successivamente elaborate con PhotoShop CS.

Whirlpool Galaxi - M51

M51 - NGC5194



Immagine ripresa il 22-03-2011

La più grande e famosa Galassia Vortice (anche nota come NGC 5194 e talvolta M51A) è una classica galassia a spirale. Fu scoperta da Charles Messier.

La più piccola galassia compagna è nota come NGC 5195 (o anche M51B), è parzialmente coperta da un braccio di polvere della spirale Vortice con la quale interagisce.

E' una delle galassie più brillanti del cielo: è infatti abbastanza luminosa da poter essere osservata anche con un binocolo se la notte è propizia, in cui si mostra come una macchia chiara ovaleggiante; un telescopio amatoriale di piccole dimensioni è sufficiente sia per localizzare la compagna minore, sia per individuare l'alone esteso della galassia principale.

Dati di ripresa:Dati di ripresa:

Telescopio Newton 200 f/5 con correttore MPCC su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher 80/400, fotocamera di ripresa Eos 450D modificata, filtro EOS clip UHC-E Astronomik, camera guida MagZero MZ5m.

20 ligth x 420 secondi a 800 ISO per un totale di due ore e 20 minuti di posa, 11 dark, 11 flat e 11 dark dei flat: le singole immagini sono state calibrate con IRIS e successivamente elaborate con PhotoShop CS.

domenica 27 marzo 2011

Presepe M44

M44


Immagine ripresa il 20/03/2011
L'ammasso M44, conosciuto anche con il nome "Presepe" o "Alveare" è uno degli oggetti visibili anche ad occhio nudo nella costellazione del Cancro. Durante le riprese ho scartato diversi fotogrammi a causa dell'"intenso traffico" di satelliti!!!
Dopo l'elaborazione, con l'aiuto di mio figlio di 6 anni, abbiamo individuato tre piccole galassie di magnitudine che va' da 14 a 16 indicate di seguito...

Dati di ripresa:

Telescopio Newton 200 f/5 con correttore MPCC su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher 80/400, fotocamera di ripresa Eos 450D modificata, filtro UHC-E Astronomik, camera guida MagZero MZ5m.
23 ligth x 360 secondi a 800 ISO per un totale di due ore e 18 minuti di posa, 11 dark, 11 flat e 11 dark dei flat: le singole immagini sono state sommate con IRIS e successivamente elaborate con PhotoShop CS.

mercoledì 9 marzo 2011

Le galassie dell'Orsa Maggiore - M81 ed M82

M81 - M82


Immagine ripresa il 9/03/2011
Mia prima immagine (immagine pubblicabile...) ripresa con il Newton 200 f5 Sky Watcher che ho a casa ormai da più di un mesetto... si tratta delle due galassie M81 Galassia di Bode ed M82 Galassia Sigaro.
Dati di ripresa:

Telescopio Newton 200 f/5 con correttore MPCC su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher 80/400, fotocamera di ripresa Eos 450D modificata, filtro UHC-E Astronomik, camera guida MagZero MZ5m.
51 ligth x 240 secondi a 800 ISO per un totale di tre ore e 24 minuti di posa, 11 dark, 9 flat e 9 dark dei flat: le singole immagini sono state sommate con IRIS e successivamente elaborate con PhotoShop CS.

martedì 8 marzo 2011

IC 405 in Auriga

IC 405


Immagine ripresa il 8/03/2011
Si tratta di una nebulosa diffusa visibile nella costellazione dell'Auriga...
Dati di ripresa:

Telescopio ED80 con spianatore di campo su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher 80/400, fotocamera di ripresa Eos 450D modificata, camera guida MagZero MZ5m.. purtroppo non potendo usare il filtro UHC i tempi di integrazione sono piuttosto bassi a scapito del segnale.
40 ligth x 240 secondi a 800 ISO per un totale di due ore e 40 minuti di posa, 11 dark, 11 flat e 11 dark dei flat: le singole immagini sono state sommate con IRIS e successivamente elaborate con PhotoShop CS.

lunedì 7 marzo 2011

NGC 2264

NGC 2264


Immagine ripresa il 7/03/2011
Si tratta di un brillante ammasso aperto circondato da un sistema di nebulose diffuse all'interno della costellazione dell'Unicorno
Dati di ripresa:

Telescopio ED80 con spianatore di campo su montatura Sky Watcher NEQ6 Pro in postazione fissa, telescopio guida SkyWatcher 80/400, fotocamera di ripresa Eos 450D modificata, camera guida MagZero MZ5m.. purtroppo non potendo usare il filtro UHC i tempi di integrazione sono piuttosto bassi a scapito del segnale.
55 ligth x 180 secondi a 800 ISO per un totale di due ore e 45 minuti di posa, 6 dark, 9 flat e 9 dark dei flat: le singole immagini sono state sommate con IRIS e successivamente elaborate con PhotoShop CS.

giovedì 17 febbraio 2011

Un po' di autocostruzione...

Arrivata l'NEQ6... arrivato un newton 200 f5... provato tutto e... troppe flessioni per i miei gusti! Avevo già realizzato qualcosa di simile per l'HEQ5 ma questa volta mi sono impegnato un po' di più:
In pratica si tratta di una piastra per coda di rondine tipo losmandy che, dà la possibilità di traslare il gruppo di ripresa e guida in due direzioni ortogonali fra loro, permettendo così di bilanciare perfettamente il sistema. Tutti i bloccaggi sono a morsa con molle di apertura e sul fianco ho piazzato gli anelli per il tele guida:
La scelta di fissare il tele guida sulla piastra principale ha il duplice vantaggio di avere un braccio minore e quindi un momento di forza minore e non gravare come peso sull'OTA di ripresa ed il suo ancoraggio.
Ovviamente ho fatto anche tutte le barre per le OTA: l'SC, il newton e l'ED80.

Per quanto riguarda il fissaggio del newton sulla barra, ho aggiunto una piastrina sagomata della larghezza dell'anello in modo da aumentare la superficie di appoggio dell'anello sulla piastra stessa:

In pratica, un po' di alluminio, una troncatrice a nastro ed una buona fresa hanno fatto l'opera... una mano di primer ed una di arancione (Geoptik stile) ed ecco il risultato...
Adesso basta il sereno per provare sul campo il nuovo set-up!!!